mercoledì, novembre 08, 2006

Leo: "La vittoria dà un sorriso..."


Nel pomeriggio di Venerdì 3 Novembre l'attaccante Valerio Leo ha rilasciato alcune dichiarazioni per il sito Ufficiale sul momento di forma della squadra.


In questo periodo ci sono stati una serie di problemi che hanno caratterizzato il momento "No" del Bayer Valentio. Lei sostiene superati tali problemi?

In parte sì, perchè la vittoria dà un sorriso, e un solo sorriso cancella in parte le amarezze.

E' l'uomo che,insieme a Bentivoglio, sta portando avanti la squadra a suon di gol. Adesso è tornato Ranazzi e finalmente ha trovato la via del gol anche Sozio. Cosa prevede per le prossime gare?

Beh...più siamo, meglio è. Vorrà dire che gonfieremo di più le reti avversarie.

Il suo stato di forma non rispecchia il momento della squadra. Pensa però che questo secondo posto al triangolare di Sabato 28 Ottobre possa fare morale?

Ma certo. Ovviamente noi prima di Sabato eravamo in un tunnel senza uscita poi abbiamo trovato uno svincolo all'improvviso e ora siamo pronti a ripartire.

A.C. Pagnotta Calcio, A.C. Colli Aniene's Boys, A.C. Collatino's Boys, F.C. Manzini's Team, A.C. Leo's Friends. Quali tra queste squadre teme di più?

Sono tutte squadre onorevoli e degne di rispetto. Sinceramente ritengo la Pagnotta un gradino sopra le altre anche per come si è mossa sul mercato quest'estate.

La società quest'estate ha lavorato tanto sull'acquisto di alcuni giovani talenti come Filippo Ranazzi, Nicholas Cruciani. Cosa ne pensa a proposito di ciò?

Penso che la società poteva fare sicuramente qualcosa di più, senza fare nomi. La frecciatina la mando a chi sa di avere queste responsabilità sulle spalle...

La rosa è molto ampia, composta da giocatori che vogliono giocare sempre e che vogliono essere considerati tutti allo stesso livello. Lei ormai sono 3 anni che è in questa squadra e potrebbe essere un esempio per gli altri. Si trova bene con i suoi compagni di squadra?

Si, è vero. La rosa è molto ampia, ma è anche vero che alcuni non vengono molto utilizzati come Risa e Simeone. Con gli altri mi trovo molto bene. E' naturale poi che dopo una sconfitta ci sono sempre dei malumori nello spogliatoio.

Il futuro del Bayer Valentio è stato messo in dubbio fino a sabato scorso. Se dovesse capitare al Bayer di sciogliersi, cosa farebbe? Accetterebbe le proposte di altre squadre e in particolare di chi?

Se il Bayer si sciogliesse, essendo coopresidente di questa, attaccherei gli scarpini al chiodo perchè io e il Bayer siamo la stessa cosa.

Il suo reparto preferito è l'attacco. Viene spesso utilizzato come unica punta. Qual'è il modulo, che potrebbe andare bene per questa squadra e chi preferirebbe come partner in attacco tra i Gialloblù?

Adoro il gioco sulle fasce. Quindi preferirei rimanere solo in attacco con gli inserimenti da dietro dei centrocampisti e dei difensori, cosa che tuttora non avviene. Sono un giocatore completo, mi piace tenere palla per far salire la squadra e scaricare sui miei compagni che accorrono dalle retrovie.

Un ultima domanda. I tifosi hanno scioperato a causa delle tante sconfitte. Finalmente hanno smesso di scioperare Sabato. Cosa vuole dire ai suoi tifosi? E' in debito con loro?

Nei momenti difficili non bisogna mai abbandonare la propria squadra, così si rischia solo di peggiorare la situazione. Se ho sbagliato mi assumo le mie responsabilità, ma i tifosi non devono assolutamente scioperare...io gioco per loro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

grande Leo..bell'intervista..cmq sappi che i tifosi cm noi nn vi abbandonano mai..anche se forse nn sono fisicamente presenti..SIETE GRANDI..NN SMETTETE DI GIOCARE MAI!!!!